Caratteristiche geografiche

Localizzazione e confini: Rende, si trova nell�entroterra calabrese e il suo centro storico si trova a 11 Km da Cosenza. Confina con i comuni di Cosenza, Castiglione Cosentino, Zumpano, Lappano, Rose, Montalto Uffugo, San Vincenzo La Costa, San Fili, Castrolibero, Marano Marchesato, San Pietro in Guarano.

Demografia: secondo il censimento del 2001 la popolazione risulta essere di 34.421 abitanti, con una aumento rispetto al 1991 dell�11,2%.

Altitudine:  360 m. s.l.m.

Superficie territoriale: 54,79 Kmq

Come arrivarci: dall�autostrada A3 uscire a Cosenza Nord e poi in direzione Rende.

Notizie storiche

Le origini di Rende sono incerte, ma molti storici fanno ricadere la sua fondazione tra il 520 a.C. e il 500 a.C. Il centro nel corso dei secoli and� espandendosi e in epoca romana vi fu probabilmente costruita prima una rocca  e poi una cinta muraria, costituita da abitazioni. Intorno all� XI secolo vi fu edificato un castello. Rende fu sotto il controllo del vescovado cosentino, a partire da Roberto il Guiscardo, fino al XIV secolo. Mentre il paese subiva i numerosi scontri stato clero, all�amministrazione si alternavano signorotti, come i Ruffo, gli Scaglione, i Della Noce, gli Adorno.

Nel XVII secolo si verificarono due gravi avvenimenti che paralizzarono l�economia del paese e misero a dura prova la popolazione. Fino all�eversione della feudalit�, il borgo rimase sotto Alarcon de Mendoza, i cui beni furono poi incamerati dalla famiglia Magdalone.

Principali monumenti

Chiesa di Maria SS. della Neve

La facciata di questa piccola chiesa presenta delle linee molto semplici. Ha portale in pietra liscia e sopra una finestrella circolare. Nella parte in alto sono presenti due nicchie con una campana. All�interno � possibile ammirare un quadro di Andrea Carino del 1703 e rappresentante Maria SS. della Neve. Posto alla fine della chiesa vi � infine un altare in arenaria intagliato nel 1616. 

Chiesa della SS. Vergine della Piet�

La data di edificazione della chiesa � incerta; ci� � dovuto al fatto che  nel tempo � stata pi� volte rimaneggiata. Adiacente alla chiesa vi � un ampio spiazzo che funge da sagrato e annesso sulla destra un campanile in stile moderno. La facciata presenta un portale in tufo ai cui lati ci sono due nicchie con statue di Santi e, in alto, una piccola finestra circolare. L�interno � ad unica navata e custodisce, in una nicchia nella parete di sinistra, la statua della Vergine. Sull'altare maggiore si trova invece una tela raffigurante la Madonna della Piet�.

Chiesa e convento di San Francesco di Assisi

Della vecchia chiesa costruita nel 1533 non rimane molto in quanto fu completamente restaurata, a causa di un  terremoto, nel 1783 in stile barocco. Nell�odierna facciata vediamo un portale a tutto sesto in pietra calcarea che ha nella parte superiore una statuetta della Madonna e una finestra. Nell�interno ad unica navata troviamo l�altare sul quale � posta la tela della �Immacolata tra due angeli�. Per tutta la lunghezza della navata si sussegue una serie di statue e dipinti, mentre sul soffitto spicca l'opera "Apoteosi dell'Immacolata", olio su tela attribuito a Cristoforo Santanna (1797). Dello stesso autore sono da ammirare quattordici quadretti raffiguranti le stazioni della Via Crucis. All�interno vi sono infine un'acquasantiera in marmo verde (XVII secolo) e sette busti porta-reliquie in legno dorato (XVII secolo). Annesso alla chiesa rimane l'ex convento dei Minori Francescani Osservanti.

Chiesa del ritiro ex abbazia di San Michele Arcangelo

Venne costruita in epoca normanna e ripristinata, dopo un terribile terremoto, nel 1715 (anno in cui assunse il nome attuale). Il portale d�ingresso in pietra chiara, � inserito in un corpo avanzato rispetto al resto del prospetto al cui culmine sono poste due campane. L�interno � a croce greca con una cupola a base circolare nella parte centrale. Nella volta a sesto ribassato si aprono quattro nicchie contenenti delle statue allegoriche che raffigurano le quattro virt� etiche (prudenza, forza, giustizia e temperanza). L�altare maggiore, in legno dorato, ha al centro una pala raffigurante la Sacra Famiglia (di Giuseppe Pascaletti, 1750). Ai lati dell�altare sono visibili alcune statue, tra cui quella di �San Michele Arcangelo� e dipinti. Nell'abside � poi custodito un olio su tela del Santanna che rappresenta il transito di San Giuseppe. Lungo la navata � possibile ammirare alcuni altari tra cui ricordiamo quello dedicato a San Francesco Saverio, con la statua del Santo del XVIII secolo e un olio su tela raffigurante "San Francesco Saverio mentre battezza i pagani�. Sulla volta di questa cappella c'� un olio su tela raffigurante la Madonna in gloria tra Santi (XVIII secolo).

Chiesa di Sant�Antonio

Di recente costruzione (1979-1985), la Chiesa di Sant�Antonio nasce dalla fusione di varie forme geometriche tra le quali il triangolo assume particolare rilievo simbolico. L�edificio religioso � stato realizzato con i materiali pi� moderni quali il cemento, il ferro e il vetro. L�interno crea un rapporto tra i fedeli e l�altare di stretta vicinanza con un impianto che ricorda un anfiteatro.

Chiesa di San Giovanni Battista  

La graziosa chiesetta risalente al XVII secolo si trova nella contrada Commenda. Nei secoli fu pi� volte ritoccata fino ad arrivare ad una facciata con portale in pietra e divisa da lesene piatte decorate e con capitelli. L�interno, ad unica navata, ha il soffitto decorato e due statue processionali vicino all�altare.

Chiesa di Maria SS. di Monserrato

L�edificio che � oggi possibile ammirare nasce nel 1950 sulle basi di una precedente costruzione. A causa di un terremoto, nel 1980 fu ristrutturato con l'aggiunta di una torre campanaria. All�interno sono custodite alcune statue e tele con immagini sacre.

Chiesa Maria SS. della Consolazione

L�edificio, edificato in contrada Arcavacata, ha la facciata divisa da lesene e da piccole nicchie. Sul lato di destra si erge il campanile a base quadrangolare coronato da un terrazzino con balaustra. L�interno si sviluppa in un�unica navata e le decorazioni sono del XVIII secolo. Il soffitto � coperto da una volta a botte ed � ricco di motivi barocchi. Oggi nella chiesa sono conservate numerose statue, e sull�altare maggiore � posta una pala raffigurante la Vergine.

Chiesa di Sant�Agostino

L�impianto era originariamente una cappella della famiglia Spada. Presenta una sobria facciata, con il portale sovrastato da una finestra circolare e da un piccolo campanile. All�interno � presente un quadro ad olio del Santo.

Chiesa di San Francesco di Paola

Nata in contrada Surdo, era cappella gentilizia degli Zagarese. Sub� numerosi restauri e nel 1980, a causa di un terremoto, fu fortemente danneggiata. Oggi sulla semplice facciata prende posto il portale tufaceo, sovrastato da timpano triangolare e da una struttura in cui prende posto la campana. All�interno si pu� ammirare una tela della Madonna del Rosario ed una statua del Santo.

Chiesa di San Rocco

Costruita in contrada Rocchi, fu edificata sui ruderi del monastero dei Santi Pietro e Paolo. Questa chiesa somiglia ad un tempietto, dato il porticato in prospetto, che incornicia il portale privo di decorazioni. All�interno restano custodite poche tele e tre statue, tra cui quella del Santo.

Chiesa Maria SS. della Consolazione

Originariamente di propriet� dei Magdalone, ed edificata in contrada Santo Stefano, la chiesetta presenta un�interessante cupola, costituita da dodici filari di coppi in terracotta, sistemati a formare una piramide.

Chiesa di Santa Maria Maggiore

Fu costruita probabilmente nel XII secolo, ma nessun documento lo conferma. Fu pi� volte danneggiato e successivamente ristrutturato in epoche diverse, e con gusti diversi. Oggi la chiesa si presenta con una scalinata che conduce ai tre portali in tufo con colonnine con capitelli ionici e corinzi. Il portale centrale, sovrastato da un rosone tufaceo a raggiera, presenta, sulla chiave di volta, lo scudo araldico civico.  Sulla sinistra svetta la torre campanaria, su quattro piani con monofore ad arco, eretta nel XX secolo sui ruderi dell�originaria del XVIII secolo. L�interno � a croce latina, diviso in tre navate da dodici pilastri quadrangolari, che sostengono un�ampia volta a botte.  Numerosi sono i dipinti di Cristofaro Santanna del XVIII secolo, posti nel presbiterio, nella parte destra del transetto e sugli altari che si susseguono lungo le navate laterali. In sacrestia � da ammirare l�armadio del �700 in noce intarsiato, attribuito ad Agostino Apa. Tra le tante opere custodite, notevoli sono una coppia di acquasantiere in marmo nero del XVIII secolo e un grande organo, posto sulla cantoria.

Chiesa della Madonna del Rosario

L�edificio risale al XVIII secolo e fu edificato dai fratelli De Bartolo. Il prospetto, in pietra di Mendicino,  si presenta con una triplice ripartizione verticale, con la parte centrale arretrata rispetto alle laterali, arricchite da lesene e nicchie, oggi vuote. Il portale d�ingresso, ad arco ribassato, e decorato con motivi floreali, � sormontato da una grande finestra ornata. L�interno si presenta ad unica navata, ed � impreziosito da stucchi e cornici. All�incrocio della navata con il transetto � impostata una cupola a pianta circolare, con lanterna ottagonale finestrata. Sulla volta si possono ammirare cinque dipinti di Cristofaro Santanna raffiguranti l'Annunciazione, la Risurrezione, l'Ascensione, l'Assunzione e l'Incoronazione. Nel presbiterio � posto l�altare maggiore, realizzato in marmi policromi, sovrastato da una grande cornice con quindici dipinti a forma di cuore, che riproducono i misteri gaudiosi, dolorosi e glorioso del SS. Rosario. Tra le altre opere, ricordiamo un organo del XVIII secolo attribuito a Carlo Mancini ed un presepe, in pietra calcarea e terracotta, donato dalla famiglia Magdalone nel XIX secolo.

Santuario di Maria SS. di Costantinopoli

L�edificio, posto in contrada Rocchi, si fa risalire al XVII secolo, ma � certo che nel XVIII secolo fu ampliata e abbellita. La facciata � a capanna e su questa si apre il portale di ingresso in pietra intagliata, sovrastato da un finestrone con stipiti modanati. Il prospetto si chiude con un timpano triangolare. Annessa alla struttura, a destra rispetto al prospetto, si erge l�edificio che ospita la sagrestia. L�interno dell�impianto � ad unica navata, all�altezza del transetto si erge una cupola emisferica affrescata a tempera. Interessante � il frammento di archivolto bizantino, posto a destra dell�ingresso, e probabilmente appartenente ad un antico monastero basiliano. L�altare maggiore � in marmi policromi e su questo � stato sistemato un olio di Cristoforo Santanna del XVIII secolo, raffigurante L�Immacolata in gloria col Bambino. Dello stesso sono i dipinti ad olio posti sulla cantoria e quelli conservati in sacrestia

Santuario Beata Vergine di Lourdes

L�edificio, prodotto di un progetto dell�architetto Andrea Gambardella, a cavallo tra gli anni �80 e �90, si trova in contrada Roges. La particolare struttura � a pianta circolare ed � contornata da una grande vetrata policroma con immagini sacre. Sollevati rispetto alla platea, e posti lateralmente all�altare, ci sono la statua della Vergine di Lourdes e un tabernacolo in bronzo dell'artista Edoardo Bruno.

Castello Svevo

La fortezza risale al XI secolo e fu eretta per volere del figlio di Roberto il Guiscardo. Originariamente presentava cinque torri, di cui quattro angolari, che successivamente, circa due secoli pi� tardi, furono ridotte a tre. Nel corso dei secoli la struttura fu pi� volte distrutta e ricostruita e nel XVI secolo venne destinato a palazzo gentilizio. Nel XIX secolo pass� ai Magdalone e oggi appartiene al comune. Restano ancora visibili parte della facciata, con l�antico portale litico, e il chiostro interno con il pozzo.

Monumento alla Calabria

Nella moderna piazza Santo Sergio, su una fontana, sono stati posti due pannelli metallici con la forma della nostra regione.

Monumento ai caduti

A ricordo dei Caduti in guerra, in Piazza Eroi, � stata eretta una lapide in marmo con iscrizione alla base.

Centro storico

Il centro storico di Rende si sviluppa autonomamente dalla �parte nuova�. Dall�alto del colle domina la vallata e si sviluppa intorno ad esso. Lo scorrere i suoi vicoli a ciottoli � allietato da molti punti panoramici che ne esprimono la vicinanza al mondo naturale che � ormai perso nella parte di paese a valle.

Festivit�

 
•  Domenica, luned� e marted� dopo la Pentecoste: festa di Maria SS. di Costantinopoli durante la quale si svolgono concerti e serate di intrattenimento.  
 
•  Luned� di Pasqua: in contrada Arcavacata viene celebrata una messa seguita da processione e festeggiamenti.  
 
•  Prima domenica di Agosto: festa di Santa Maria della Neve con giochi popolari e spettacoli musicali.  
 
•  In Settembre: si svolgono una serie di attivit� promosse dall�amministrazione comunale che prevedono rassegne cinematografiche, rappresentazioni teatrali e concerti musicali con la partecipazione di artisti di fama internazionale.  
 
•  Primo fine settimana di Ottobre: festa di Maria SS. Del Rosario. In questa occasione la statua della Vergine viene sistemata su un trono per l'intera settimana. In serata sono previste manifestazioni e fuochi d'artificio.  
 
•  In Dicembre: vengono allestiti, nelle varie chiese, presepi natalizi. Tra questi � da ricordare la nativit� nella chiesa della Madonna del Rosario impreziosita da artistiche statuine in terracotta del Settecento napoletano.  

Condizioni economiche

La cosiddetta �Rende nuova�, parte centrale del paese, ospita varie attivit� perlopi� commerciali. Primo fra tutte un grande centro commerciale che ospita numerosi negozi, ristoranti, bar, ecc.. Non molto distante si sviluppa l�area industriale con attivit� di falegnameria, fabbriche di plastica e depositi. La maggior parte delle entrate economiche del paese deriva per� dalla presenza dell�Universit� degli Studi della Calabria (Unical) dove trovano impiego, con diverse mansioni, molti cittadini rendesi.

Gastronomia

La cucina rendese predilige i primi piatti tra cui degno di menzione sono gli strangugliapri�viti (gnocchi). I secondi piatti assumono i gusti pi� disparati e vengono accompagnati da funghi o verdure. Molta importanza ha la carne di maiale che viene conservata anche sotto sale (carni 'ncantarata).   Molto varia � la tradizione dolciaria. Tipici natalizi sono i chjinuliddri, gli scaliddri (dolci ricoperti di glassa) e i cuddrurieddri (ciambelle fritte farcite o cosparse di zucchero).

Impianti e servizi

 
• Biblioteca comunale
 
• Biblioteca di area umanistica (BAU), presso l�Unical
 
• Biblioteca �Tarantelli�, presso l�Unical
 
• Biblioteca tecnico-scientifica, presso l�Unical
 
• Museo civico
 
• Centro sportivo polifunzionale
 
• Due centri di bowling
 
• Piscina, presso localit� Campagnano
 
• Palestre private
 
• Pro Loco (Via Vercillo)

Risorse naturali

Rende � ormai divenuta una piccola cittadina e forte � stata la sua urbanizzazione. Tra le piccole aree verdi comprese nel territorio � degno di nota il Parco Robinson con una superficie di 7 Ha, avvolto da pini, cedri, salici, cipressi e tamerici. Qui trovano spazio diverse strutture per l'infanzia e giochi per bambini e non mancano i divertimenti per i pi� grandi che possono usufruire di un anfiteatro e di una pista di pattinaggio. Nel Parco inoltre trovano ospitalit� diverse specie di animali. 

Sito Web:

http://www.comune.rende.cs.it