SAN MARCO ARGENTANO
Caratteristiche geografiche
Localizzazione e confini: San Marco Argentano si trova nella Calabria nord occidentale, a 50 Km da Cosenza. Confina con i comuni di Bisignano, Cervicati, Fagnano Castello, Mongrassano, Roggiano Gravina, Santa Caterina Albanese e Tarsia.
Palazzo Candela-Sermoneta
Struttura del XVI secolo posta nella parte alta del borgo e caratterizzata da numerosi elementi in pietra da taglio estratta dalle cave di Altilia.
Torre Normanna
Demografia: secondo il censimento del 2001 la popolazione risulta essere di 7.635 abitanti, con una diminuzione rispetto al 1991 dell7,4 %.
Altitudine: 426 m. s.l.m.
Superficie territoriale: 78,3 Kmq
Come arrivarci: dallautostrada A3 uscire a Spezzano Terme e poi prendere la statale 283 in direzione San Marco Argentano
Notizie storiche
Fonti storiche attestano lesistenza di insediamenti abitativi a partire dal VIII secolo a.C., sotto il dominio sibarita. Nel 390 a.C. venne a far parte della Confederazione Lucana e nel 282 a.C. fu attaccata e sconfitta dai Romani. Intervenne nella seconda guerra punica al fianco di Annibale, con il quale si alle. In epoca bizantina vi fu uno spopolamento del borgo e in et longobarda il nucleo abitativo si trasfer su una vicina collina. Nell XI secolo fu conquistato da Roberto il Guiscardo che la trasform in base militare. A partire dal XIII secolo fu di Rinaldo del Guasto e poi di Restarino de Agot. Nel XIV secolo pass ai Sangineto, e pi tardi divenne dei Sanseverino, dei Caetani e degli Spinelli. Nel XVIII secolo fu comune, capoluogo di Governo e capoluogo del Circondario.Principali monumenti
Chiesa di San Nicola
Ledificio fu eretto nell XI secolo ma si mantenne integro solo fino al XVIII secolo. Nel 1936 iniziarono dei lavori di restauro che portarono al crollo della facciata e alleliminazione del campanile, ma che permisero il ritrovamento di una cripta, costituente probabilmente il cimitero dei signori normanni e dei vescovi del paese. La facciata presenta un portale ogivale in pietra, finemente decorato. Linterno, a tre navate, decorato con stucchi e la parte centrale termina con un arco trionfale che anticipa la zona absidale. Nella cattedrale sono custodite una pala del Santo, risalente al XV secolo e una croce in argento sbalzato
Chiesa e convento della Riforma
Il complesso fu edificato da Pietro Cathin nel luogo che oggi il cuore del centro abitato. Il convento francescano venne chiuso nel XIII secolo da Federico II e venne riaperto solo un secolo pi tardi. La struttura ospit nel XV secolo il giovanissimo Francesco di Paola ed per questo che poi rimasto a lui dedicato il complesso. La chiesa, anticipata da un portico con archi a tutto sesto, ad unica navata e presenta un abside rettangolare con volta a crociera. Custodisce un affresco di SantAntonio da Padova e numerosi dipinti di Pietro Negroni.
Chiesa di San Marco Evangelista
Fu edificata nel XVIII secolo da Gennaro Sibilia sui ruderi di un oratorio paleocristiano. Linterno a tre navate e custodisce un dipinto del battesimo dei Martiri, ispirato ad un affresco del primitivo oratorio.
Chiesa della Benedetta
Fu edificata su una piccola grotta, considerata luogo di meditazione di San Francesco di Paola, ed rappresentata da una semplice cappella votiva. Custodisce un raro dipinto che ritrae San Francesco dAssisi che parla con San Francesco di Paola.
Abbazia della Matina
Edificata a circa 4 Km da San Marco, risulta consacrata nel 1065. Fu dimora dei monaci Benedettini fino al XIII secolo e a questi si sostituirono i Cistercensi. Cominci il suo declino nel XV secolo e nel XIX secolo fu acquistata dalla famiglia Valentini, che la adib ad azienda agricola. Nonostante le numerose trasformazioni subite, sono ancora visibili il parlatorio e laula capitolare.
Cripta normanna
La sua edificazione si deve a Roberto il Guiscardo, ma nel XX secolo, durante un restauro, fu quasi totalmente ricostruita. E divisa da dodici basamenti di pietra da cui partono trentacinque archi a sesto acuto.
Palazzo Gonzaga-Campagna
Eretto dalla famiglia Gonzaga ha possenti dimensioni e la sua forma irregolare. Nel XIX secolo fu acquistato dai Campagna che lo restaurarono e modificarono. Presenta balconi e portali realizzati con pietra da taglio di pregevole fattura.
Palazzo Selvaggi
Il palazzo risale al XV secolo e fu di propriet degli Spinelli e dei Selvaggi. Ha pianta quadrangolare e domina ancora oggi, per le sue dimensioni, i vicoli circostanti. La facciata principale presenta tre partizioni. Quella del portale in pietra con bugnato, risalente al XVIII secolo, quella del mezzanino con balconi a timpano classicheggianti, e quella delle soffitte con cornicioni aggettanti in stucco.
Palazzo Candela-Sermoneta
Struttura del XVI secolo posta nella parte alta del borgo e caratterizzata da numerosi elementi in pietra da taglio estratta dalle cave di Altilia.
Torre Normanna
E questa una delle poche testimonianze della presenza dei Normanni in Calabria e la sua edificazione fu voluta da Roberto il Guiscardo nell XI secolo. La torre formata da un tronco di cono di quasi venti metri, divisa in cinque piani, con ambienti circolari, collegati tra loro da una scala elicoidale.
Centro storico
Il turista che si addentra tra le vineddhe (stradine) del centro storico di San Marco Argentano ha la possibilit di ammirare gli edifici e i palazzi gentilizi che conferiscono al paesino un fascino daltri tempi. La torre normanna troneggia sulla collina su cui sorge il paese dominando tutta la vallata circostante.Siti archeologici
Nel territorio vari sono stati i ritrovamenti effettuati. Questi hanno portato alla luce, un insediamento romano del II secolo a.C. in localit Cimino, una villa rustica della prima et imperiale romana, in localit Rossillo, e tracce di unantica chiesa costantiniana, in localit Maolsa; oltre naturalmente ai rinvenimenti di anfore, suppellettili e monete.
Festivit
- In Agosto: lamministrazione comunale organizza una serie di manifestazioni culturali per i residenti e gli emigrati che tornano in paese per le ferie.
Condizioni economiche
Leconomia di San Marco Argentano basata essenzialmente sullagricoltura che fornisce sostentamento alle famiglie del piccolo centro. Dallallevamento si ricavano prodotti quali i latticini, i formaggi e i salumi che caratterizzano la sua buona tavola. Resiste lartigianato con piccole botteghe per la lavorazione della terracotta, falegnamerie e officine di fabbri ferrai. Presenti anche alcune imprese edili che forniscono lavoro, seppur stagionale, ad operai del luogo.
Gastronomia
La cucina sanmarchese, molto ricca di condimenti, caratterizzata da un gusto forte e piccante. Gli ingredienti, sono prodotti localmente: si segnalano l'olio e il vino: rinomati i vigneti di localit Spinetto e Pietrabianca, gi famosi nel XVI secolo.
Impianti e servizi
- Biblioteca comunale E. Conti e archivio storico (apertura 8.30-12.30)
- Museo civico Mario Morelli (apertura 8.30-12.00)
- Campo sportivo comunale (Via D. Alighieri)
- Palestra comunale (Via G. Matteotti)
- Campo di calcetto (localit Varco Bufalo)
- Campi da tennis (localit Varco Bufalo, localit Cimino)
- Pro Loco (Via N. Jacovini)
Risorse naturali
Il territorio di San Marco Argentano si presenta ricco di boschi di castagni e faggi. E possibile ammirarne in localit Palumbara, zona attrezzata per fare pic-nic con tavolini e sedili in legno. Procedendo un po pi avanti infine si incontrano delle antiche vie mulattiere che portavano verso il Mar Tirreno.
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